Isonzo – massacro dimenticato dell Grande Guerra
Le vicende della Grande Guerra sul fronte italo-austriaco sono note al grande pubblico di lingua inglese essenzialmente attraverso le pagine di “Addio alle armi” di Ernest Hemingway e le poche righe di circostanza ad essa dedicate dagli storici angloamericani sui manuali di storia. Questo libro di John R. Schindler rappresenta un’eccezione di assoluto rilievo nella storiografia contemporanea statunitense in quanto è il primo studio scientifico in lingua inglese che esamina con la necessaria ampiezza le fasi dello scontro lungo quel fronte. L’Autore ricostruisce gli aspetti operativi delle battaglie dell’lsonzo e richiama in modo attento l’importanza del fattore informativo nella preparazione e conduzione delle varie offensive, di cui sottolinea l’enorme costo in termini di vite umane. Schindler rilegge in maniera originale anche l’esperienza della guerra in trincea e riesce a inserire nella narrazione degli scontri dei veri e propri cammei che ricostruiscono singole esperienze di vita e di battaglia. Ma l’interesse maggiore per la ricerca di Schindler deriva dalla sua capacità di affrontare lo scontro armato lungo l’lsonzo in maniera professionale e accurata, arricchendo e integrando lo studio e il lavoro d’archivio con la ricognizione sul territorio. All’Autore va inoltre il merito di aver saputo cogliere la dimensione essenzialmente multietnica del paesaggio umano tipico della Grande Guerra, aspetto su cui si sofferma in maniera particolare, anche nelle descrizioni puntuali degli schieramenti.