A più di vent’anni dalla dissoluzione della Jugoslavia molte sono le sfide ancora aperte per i paesi dei Balcani occidentali. Regione sospesa tra Est ed Ovest, tra integrazione europea e vicinanza con la Russia fino ai recenti allargamenti della NATO, i Balcani rappresentano la cerniera sud orientale dell’Unione Europea. Alle tradizionali fragilità etnico politiche degli stati formatisi tra la metà degli anni ’90 ed il 2008, anno in cui il Kosovo proclamò la propria indipendenza, si sono aggiunte nuove sfide transnazionali. I flussi migratori che hanno attraversato la regione a seguito della crisi siriana, il fenomeno del radicalismo e dei foreign fighters che non ha risparmiato i paesi dei Balcani occidentali con l’emblematico caso del Kosovo e, la pervasiva capillarità della criminalità organizzata, impongono un sempre più maggiore ruolo dell’Unione Europea e della NATO per la stabilizzazione dell’area. Il caso kosovaro, con KFOR, la missione NATO da più tempo operativa, testimonia quanto i processi di stabilizzazione post conflict debbano essere armonizzati con la realtà sul campo e non possano essere pianificati senza una precisa valutazione delle progressive capacità delle istituzioni kosovare. KFOR rappresenta oggi un case study di successo, in un contesto tuttavia bel lontano dal potersi considerare normalizzato e al tempo stesso un osservatorio privilegiato per comprendere e sviluppare capacità predittive in una regione così determinante per il resto dell’Europa. L’Italia, alla guida per il quinto anno consecutivo di KFOR e con un qualificato e apprezzato contributo alla missione, è il Paese che più di ogni altro, a dispetto delle stime non sempre oggettive sugli impegni dello strumento militare italiano, sta svolgendo, con importanti riconoscimenti in ambito NATO e a livello internazionale, il ruolo di “poliziotto” dell’Europa.
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]I Balcani occidentali al bivio
€ 15.00
[dt_list style=”1″ bullet_position=”top” dividers=”true”][dt_list_item image=””]Autore: Matteo Bressan
Edizione: Ministero della Difesa
Anno pubblicazione: 2018
Formato: 17×24 cm[/dt_list_item][/dt_list]