L’opera verifica la storia dello sviluppo del Diritto Umanitario Internazionale dei Conflitti Armati (Diritto Bellico fino alla seconda guerra mondiale) attraverso l’esame delle prescrizioni e delle norme dettate in materia dai regolamenti dell’Esercito Italiano. Più che una storia di fatti e di interpretazione di fatti storici è una storia di regole militari e di leggi dello Stato tradotte per i combattenti legittimi in rigide norme dai regolamenti militari. L’interesse dell’opera nel suo complesso (ed anche il suo scopo dichiarato) non scaturisce tanto dalla scoperta o riscoperta di determinati primati italiani – indiscussi e dimostrati – nel campo del continuo tentativo di umanizzare la guerra, quanto invece nella necessità di riconoscere e rispettare l’opera dei nostri predecessori al fine di capire perchè anche oggi, come nel passato, i regolamenti militari nazionali di servizio in guerra siano in campo umanitario i più avanzati del mondo. L’Ufficio Storico con la pubblicazione del primo volume polarizzava la ricerca sulla evoluzione delle leggi e degli usi di guerra codificati in ambito internazionale. Con l’edizione del secondo volume (in due tomi – Testo ed Allegati), l’Autore individua ed espone, con estrema chiarezza, le norme dettate dal legislatore italiano e dall’estensore dei regolamenti militari per quanto concerne la protezione delle vittime della guerra.
Diritto umanitario e sua introduzione nella regolamentazione dell’esercito italiano La protezione delle vittime della guerra Volume secondo – Tomo 1° e 2°
€ 22.05
[dt_list_item image=””]Autore: Marcheggiano Arturo[/dt_list_item]
[dt_list_item image=””]Edizione: Ufficio Storico Stato Maggiore dell’Esercito[/dt_list_item]
[dt_list_item image=””]Anno pubblicazione: 1991[/dt_list_item]
[dt_list_item image=””]Pagine: 614 – 381 allegati[/dt_list_item]
[dt_list_item image=””]Volumi: 1[/dt_list_item]