1215 giorni a NASSIRIYAH la partecipazione della Croce Rossa Italiana all’operazione “Antica Babilonia”
L’opera 1215 giorni a Nassiriyah racconta la partecipazione della Croce Rossa Italiana all’operazione Antica Babilonia, nota anche come Missione Antica Babilonia, o Missione in Iraq, nome in codice dell’operazione italiana di mantenimento della pace in Iraq iniziata nel luglio 2003 e terminata nel dicembre 2006.
La partecipazione all’Operazione Antica Babilonia rappresenta un importante segmento della Storia del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, un corpo ausiliare delle Forze Armate che, dal 1866, è impegnato a fornire assistenza sanitaria nelle numerose operazioni militari nei conflitti armati o di grande crisi Internazionale di soccorso alle popolazioni colpite dagli eventi calamitosi in Italia e all’estero.
In Iraq i militari della Croce Rossa Italiana hanno fornito una parte consistente degli assetti sanitari richiesti per il contingente militare italiano nel complesso intervento multinazionale all’indomani della seconda guerra del golfo: nei 1215 giorni di permanenza a Nassiriyah sono stati impegnati 1054 uomini tra ufficiali, sottufficiali e militari di truppa del Corpo Militare CRI e 265 Infermiere Volontarie CRI per garantire i concorsi sanitari e logistici richiesti. Con una presenza media di circa 50 militari CRI, si sono avvicendati 246 medici, 245 infermieri, 46 tecnici sanitari e 517 tra logisti e addetti alle funzioni di comando e di sala operativa.
Durante l’operazione Antica Babilonia, il Corpo della Croce Rossa Italiana non si è limitato alla sola attività di carattere sanitaria a favore del contingente, ma si è esteso a tutta la popolazione, tramite la raccolta e distribuzione di aiuti umanitari (che ammontano circa a 750 mila euro durante l’intera missione), e con l’assistenza ai pazienti anche su territorio nazionale, dove centinaia di militari CRI hanno dato supporto organizzativo ai pazienti e relativi accompagnatori inviati dall’Iraq per cure mediche nelle varie Regioni.
Nella base militare di White Horse sono state eseguite ogni anno oltre 1500 prestazioni sanitarie ai civili dal personale CRI, oltre a visite domiciliari nella città di Nassiriya e nei villaggi del governatorato di Dhi Qar: molti civili iracheni sono stati ricoverati presso l’ospedale da campo militare italiano. Dopo il mese di gennaio 2005, con il progredire del buon esito della missione, le visite nei villaggi del governatorato, sono state oltre 2000.
La missione Antica Babilonia ha portato indiscutibilmente a grandi risultati ma quello che rimane tra il personale che ha partecipato attivamente alla missione è il ricordo del sacrificio e della dedizione che hanno permesso di dimostrare, anche fuori dai confini nazionali, la professionalità e il grande valore di tutti i militari CRI impiegati.
Tutti i componenti del Corpo della Croce Rossa Italiana che hanno partecipato all’operazione Antica Babilonia, sono stati fianco a fianco con i militari italiani e hanno condiviso con loro anche i momenti più scuri di questa missione, esaltando così le virtù ed il valore di uomini che sanno lavorare in silenzio per servire non solo la Croce Rossa ma l’intera Patria.